(I sottotitoli sono disponibili su YouTube)
Sottotitoli-
Cari fratelli e sorelle, in questo quarto e ultimo video ci concentreremo sul significato della “venuta”.
In primo luogo, parleremo della venuta storica, che è la prima venuta, come preannunciato dai profeti: “La vergine concepirà e partorirà un figlio e lo chiameranno Emmanuele”.
Ed effettivamente, alla pienezza dei tempi, un bambino nacque nella mangiatoia di Betlemme. Questa nascita storica è la prima venuta, quando Dio è venuto sotto forma di un bambino piccolo e debole, bisognoso di una madre che lo accudisse e di un padre che lo proteggesse e provvedesse a lui.
D'altra parte, la Bibbia parla di un'altra venuta: quella di Gesù alla fine dei tempi. Egli verrà sulle nuvole per giudicare i vivi e i morti.
Li giudicherà in base alle loro azioni: Perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare o non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere o non mi avete dato da bere, ero nudo e mi avete vestito o non mi avete vestito, ero straniero e mi avete accolto o non mi avete accolto, o non mi avete curato, ero in prigione e mi avete visitato o non mi avete visitato. Questo significa che nell'ultimo giorno del giudizio, e al momento della nostra morte, saremo giudicati con la misura dell'amore.
C'è un contrasto tra la prima venuta, caratterizzata da compassione, umiltà e mitezza, e la seconda venuta, che sarà in potenza e maestà. Tra queste due venute, la prima e l'ultima, c'è una venuta intermedia: la venuta di Gesù Cristo Salvatore nel momento presente. Ogni domenica abbiamo un appuntamento con questa venuta, che possiamo chiamare la venuta della Grazia.
Gesù viene ogni domenica tra noi, la comunità dei credenti, e ci parla attraverso le letture liturgiche, l'omelia, e ci dice quanto ci ama e cosa ci chiede. Tutto ciò che ci dice è per il nostro bene, per il nostro vantaggio e per la nostra salvezza.
Egli viene anche attraverso i sette sacramenti: attraverso il Battesimo, per santificarci da tutti i nostri peccati, renderci figli di Dio attraverso l'adozione e renderci membri della sua Chiesa, ereditari del regno celeste. Ci dona lo Spirito Santo con i sette doni per aiutarci a portare frutti abbondanti.
Egli viene a noi anche attraverso il sacramento dell'Unzione e della Riconciliazione, perdonandoci e ricongiungendoci al Padre.
Egli viene attraverso il sacramento dell'Ordine e il sacramento del Matrimonio. Ma viene a noi soprattutto attraverso l'Eucaristia. L'Eucaristia è la vera presenza reale di Dio tra noi.
Cari fratelli e sorelle, per essere preparati all'incontro con Cristo giusto giudice, uniamoci a lui e siamo suoi fedeli amici nel momento presente, obbedendo quando ci parla attraverso la sua Parola, come si unisce a noi attraverso i sette sacramenti.
Quando ci avviciniamo alla fine della nostra vita e al giorno del Giudizio, non sarà terribile, perché sappiamo che questo giudice giusto ed equo è l'amico fedele a cui siamo rimasti fedeli.
Alla fine del mondo e della nostra vita, sentiremo questo giudice giusto e misericordioso dirci: “Ben fatto, mio servo buono e fedele. Poiché sei stato fedele nelle piccole cose, ti darò grandi responsabilità. Vieni, condividi la gioia del tuo padrone”.
Quanto sarà bello sentire queste parole dalla bocca di Cristo alla fine del nostro cammino terreno e alla fine dei tempi.
Tutto questo è reso possibile dalla Sua prima venuta storica, avvenuta 2.000 anni fa. Egli continua a venire nel presente attraverso la grazia, offrendo riconciliazione e perdono, e verrà di nuovo alla fine dei tempi, invitandoci alla promessa tanto attesa: Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, ciò che Dio ha preparato per quelli che lo amano.” Amen